Il Vescovo di Trapani, monsignor Pietro Maria Fragnelli, ha incontrato tutto il personale della Fondazione Auxilium per lo scambio degli auguri in occasione delle festività natalizie. L’incontro si è tenuto nell’auditorium di Villa Betania e si è aperto con l’introduzione del direttore della Fondazione Gerri Camarda.
Nel suo momento di riflessione, monsignor Fragnelli, rifacendosi al messaggio di Papa Francesco, ha parlato del senso dello stare insieme, di condivisione e identità comunitaria. Traendo spunto dalle parole del Pontefice, il Vescovo ha invitato il personale dell’Auxilium a stare in mezzo alla gente, non escludendo nessuno. “L’Auxilium – ha evidenziato monsignor Fragnelli – ha proprio l’obiettivo di essere un laboratorio dove non si esclude nessuno. Vogliamo attingere sempre di più alla luce della nostra identità cristiana che ci aiuta a riconoscerne e valorizzarne i valori”.
Nel corso del pomeriggio natalizio a Villa Betania è intervenuto anche l’avvocato Francesco Campo, dagli scout del Masci, che ha portato con se la “Luce della Pace” proveniente da Betlemme. Molto suggestivo il momento dell’accensione di una fiamma all’interno dell’auditorium della Fondazione Auxilium dalla luce di Betlemme, partita da Trieste e distribuita, dagli scout, in tutte le regioni tramite una serie di staffette in treno e in auto. La “Luce della Pace” è arrivata a Trapani domenica scorsa e ieri ha fato tappa anche a Villa Betania.
La “Luce della Pace” proviene dalla Chiesa della Natività a Betlemme, dove c’è una lampada ad olio che arde perennemente da moltissimi secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane della Terra.
L’incontro si è concluso con la consegna delle targhe, da parte del direttore della Fondazione Auxilium Gerri Camarda, a due dipendenti che sono andati in pensione in questi giorni.